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Edifici Religiosi

Le architetture religiose di Altare

Chiesa parrocchiale di Sant'Eugenio. Sita nel centro storico del borgo medievale di Altare fu edificata tra il 1620 e il 1650 anche se successivi interventi alla struttura - specie nel 1875 - ne hanno radicalmente modificato l'impianto originario. L'interno è ad unica navata rettangolare con quattro cappelle laterali per lato e un ampio presbiterio. La facciata con i due piccoli campanili è stata parzialmente rifatta nel 1901.


Chiesa della Santissima Annunziata. L'ex parrocchiale, la prima del paese, fu eretta attorno alla metà del XII secolo dai monaci benedettini di Lerino del Cenobio di Bergeggi. La chiesa venne intitolata a sant'Eugenio, allora patrono di Altare, rimanendo agibile fino al 1600. Sarà nel 1650 che il vetraio altarese Matteo Buzzone farà erigere e dedicare alla Santissima Annunziata l'attuale chiesa, sulle fondamenta dell'antica costruzione;

Chiesa di Nostra Signora dei Prati. La chiesa, intitolata alla Maria nascente, venne eretta dagli abitanti stessi intorno all'anno 1000. Gli affreschi conservati al suo interno, di caratteristiche artistiche locali, rappresenterebbero scene di vita dei santi Nazario e Celso. Usata come camera ardente per i soldati durante la seconda guerra mondiale, dopodiché come magazzino tra gli cinquanta e novanta, dal 1992 è nuovamente aperta al culto religioso;


Chiesa di sant'Eugenio


Oratorio di San Sebastiano. L'edificio, costruito intorno al XVI secolo, ricalca lo stile artistico del Rinascimento. Sulla facciata è presente una croce in legno, murata nel 1926, a ricordo dell'impegno dei Frati Cappuccini nell'anno santo del 1925. Il campanile che ora sorge a sinistra mentre originariamente sorgeva a destra, dopo il violento terremoto nel 1887 che ne costrinse la demolizione. Fino al 2004 fu la sede provvisoria del museo del vetro;


Oratorio di San Rocco. Originariamente dedicato al protettore dei vetrai - san Filiberto abate - fu eretto nel 1590 e solo dopo la debellazione della pestilenza (che flagellò gli abitanti tra il 1628 e il 1631) fu intitolato a san Rocco. Oggi l'oratorio, a seguito di un accurato restauro ultimato nel 2008, è tornato all'originario splendore. All'interno sono presenti due statue dei santi Filiberto e Rocco, quest'ultima nel XVII secolo portata a spalle dei vetrai altaresi da Parma e Piacenza ad Altare per adempiere ad un voto. Ancora oggi la statua in gesso viene portata in processione il 16 agosto nel corso della festa patronale;

Cappella campestre di Santa Libera. Sita lungo la strada per Montenotte - frazione di Cairo Montenotte - fu eretta dalla locale famiglia Varaldi nel XVII secolo in un proprio podere. Sulla parete di fondo è ancora visibile parte dell'affresco raffigurante la santa titolare della cappella.